MARTEDI’ 13 LUGLIO
LUCIANO
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TURBOLENCE & The Messenjah Band
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reggae dancehall con:
Chatter Box - Mad Kid – Hashiscimmia
@ IL FIENILE CIRCUS BOSCO ALBERGATI
Via Lavichielle 6 - Castelfranco Emilia (Modena)
APERTURA; 21.00
INIZIO H 22.30
INGRESSO 15 EURO
info: 339.8601661
Luciano è emerso nella seconda metà degli anni 90 come uno dei cantanti reggae più importanti nelle decadi e la più grande speranza per le radici reggae per la sopravvivenza nell'era digitale della dancehall.
Ha inciso una quarantina di dischi.
Prolifico come pochi (una media di tre dischi all’anno), Luciano, dopo aver realizzato una versione reggae della famosissima “We are the world”, pagando il suo tributo a Micheal Jackson, ha appena pubblicato il suo nuovo disco; Child Of A King, che sarà elemento portante dello spettacolo.
Prima di lui sul palco un’altra promessa della scena reggae; Turbulence.
BIOGRAFIA
La musica di Luciano è stata elogiata costantemente per la comunicazione dei sentimenti di salvezza dello spirito, dell'edificazione Rastafariana e del rimpatrio africano. In questi periodi disturbati la musica di Luciano risuona come uno strumento divino che possiede il potere di confortare e informare l'autorità biblica della distruzione imminente. Mentre molti autori contemporanei hanno esitato registrando le canzoni che glorificano il sesso spensierato e la violenza casuale, Luciano ha tenuto ad arricchire i principi Rasta; questi temi lirici positivi in conformità della legge gli hanno donato il titolo di messaggero.
Tuttavia, il cantante umile inoltre si riferisce a egli stesso come il bambino di un re che è il titolo del suo ultimo CD da VP records. " Siamo tutti i bambini del dio più alto e come Rastaman, riconosco che sono un bambino dell'imperatore Hailie Selassie I perché tutti i suoi insegnamenti sono nelle mie canzoni, " spiega. " Sono un bambino del re e voglio che la mia famiglia ed i miei fans ricevano le benedizioni che il dio ha dato attraverso me come un messaggero e strumento di pace.
Prodotto da Byron Murray di Kingston nelle produzioni di Streetz, " Child of a King" è uno dei lavori dei Messengers più stimato mixando cover classiche a tunes originali, hits recenti e lavori nuovi di zecca.
Luciano valuta questo essere il suo quarantesimo album; l'artista prolifico rilascia tre Cd all'anno. " Ho così tanta musica e messaggi, non posso tenerli dentro di me " dichiara. " Da un punto di vista del management vorrebbero tenerlo fermo a riposo per un po' di tempo ma "se un uccello non canta, potete forse dirmi che quell'animale e' felice?"
Nato a s. Jepther Washington McClymont il 20 ottobre 1964 nella città di Davey, una piccola comunità situata in cima ad una regione collinosa sulla strada di Mandeville nella parrocchia giamaicana centrale di Manchester.
Luciano è stato cresciuto nella chiesa avventista ed ha cantato nel coro della chiesa. Il suo padre Arthur è morto quando Luciano aveva appena 11 anno. Ha lasciato una chitarra che aveva costruito e come Luciano recita "durante i primi anni, mi sono innamorato della chitarra ed ho cominciato a imparare a suonare, ed in questo stavo mostrando l'amore ed il rispetto al mio padre."
La sua madre cara Sophie, che ha lottato per crescere Luciano ed i suoi otto fratelli, è inoltre una cantante dotata. Mentre diventava adulto Luciano ha cantato nei piccoli clubs cantando ai sound system locali .
Verso la fine degli anni 80 è arrivato in Jamaica nella capitale Kingston sperando di trasformare il suo talento musicale in una carriera folgorante. Ha venduto gli aranci al mercato inizialmente per vivere ma quando una carestia ha limitato il raccolto e' tornato a Mandeville.
Tuttavia, la musica lo ha chiamato di nuovo a Kingston questa volta con piu' determinazione di riuscire. Ha lavorato per un tappezziere di giorno ed di notte lui ha cercato le occasioni per registrare in vari studi. È stata suggerita da una delle sue guide, homer Harris, che il nome Jepther McClymont non avesse il carisma giusto per la carriera di un cantante ispirato; Jepther fu cambiato in Luciano, un nome che richiama le doti vocali straordinarie del tenore rinomato in tutto il mondo Luciano Pavarotti.
Il nome era inoltre in qualche modo profetico: " Luci" l'elemento portante di luce ed in pochi anni Luciano brillera' come una delle luci più luminose nella costellazione giamaicana della musica.
Durante gli anni 90 Luciano ha registrato per alcuni produttori ma non è riuscito a fare alcun progresso significativo fino a non incontrare Freddie McGregor. " Shake It Up" (una versione della cover di Cheryl Lyn) registrato per Freddie si è salita al numero uno nel Regno Unito nel 1993
A causa dei continui impegni di Freddie quest'ultimo non poteva seguire la carriera di Luciano. Tuttavia il cantante presto ha trovato un collaboratore ideale Phillip "Fatis" Burell di Xterminator
Con il rilascio di "Where there is Life" per Giamaica/Xterminator, le liriche di Luciano profondamente devote tuttavia accessibili e le bellissime melodie di " Its Me Again Jah" , " Your World and Mine" e "Lord Give Me Strength" l'accoppiata con Fatis' catapultano il cantante nella parte superiore delle classifiche reggae, rovesciando (almeno temporaneamente) il regno dei deejay e delle dancehall.
Luciano e Fatis (accanto ai musicisti preponderanti quale il sassofonista Dean Frasier e il batterista Sly Dunbar ) hanno generato molte hits eccezionali come "the Messenger" e nel 1999 "Sweep Over My Soul". Anche se hanno separato le loro strade nel 1999 a causa delle differenze artistiche all'interno della Xterminator, Luciano riconosce costantemente a Fatis un ruolo essenziale per il suo enorme successo.
Il messaggero da allora si e' innalzato a nuove gemme musicali "A New Day" (2001) "Serve Jah" (2003), "Serious Times" (2004), tutti per la VP ed il suo ultimo sforzo "Child of a King" , la gloria d'incoronazione della sua carriera.
Il disco si apre con l'acustico "Remember When" come Luciano riflette circa i regni antichi dell'Africa e dell'identità regale ereditata che è presente in tutti noi.
I capi di governo sono rimproverati per la loro guerra con "Watch What You're Doing" e "This One's For The Leaders" registrato sul riddim Don Corleone.Parla di un amante ingannevole con "Can't Take No More" , avvertenze contro il materialismo con "Silver and Gold" e severo avverte gli uomini malvagi di cambiare le loro vite con"Brother Man"
L'interpretazione di Luciano sentita nel cuore di queste variopinte tunes offre un'incomparabile rappresentazione delle icone roots rock racchiudendo in se tutte le doti del cantante di Jah" sono uscito dalle radici e dalla cultura come cantante reggae ed ho dimostrato alla gente che posso inserire qualsiasi genere di musica, " afferma. " Canto reggae, vangelo, radici, io canterò il rock ugualmente ma sempre mantenendo il mio messaggio pulito, spirituale e culturale. Nel corso degli anni ho ascoltato gli artisti internazionali come Stevie Wonder, Ray Charles, (leggenda di CandW) Jim Reeves, tutti questi grandi fratelli da cui ho imparato ad apprezzare altri generi musicali. Non ci sono barriere nella musica, anche se sono ben noto come cantante della cultura reggae, io mando un messaggio internazionale in modo da non affidarlo soltanto al movimento reggae. Devo estenderlo a tutti, reggae e non." Parlato come un messaggero vero benevolo ed il bambino di un re.
UFFICIO PROMOZIONE LUNATIK – 035 4421177 – stampa@lunatik.it
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