mercoledì 20 marzo 2013

Il 28 marzo all'Arci Biko Massimo Zamboni e Angela Baraldi



Debutta all’Arci Biko di Milano
Il nuovo tour di Massimo Zamboni ed Angela Baraldi


Giovedì 28 marzo

Massimo Zamboni & Angela Baraldi
Presentano il disco

“Un’infinita compassione precede lo scoppio”

Opening act: KITSCH

@Arci Biko
via Ettore Ponti 40
Milano

Inizio: ore 22.00
Ingresso 10 € con tessera Arco

INFOLINE: 3398543404
Massimo Zamboni e Angela Baraldi , un sodalizio nato due anni fa intorno all’idea di un concerto , “solo una terapia – dai cccp all’estinzione”, che, annunciato tra lo scetticismo dei più, impossibile riproporre l’originale repertorio cccp nello stesso spirito, è andato imponendosi e conquistando tutti, per primi gli scettici.
La potenza della scrittura di Zamboni e la forza comunicativa della Baraldi oltre ogni preconcetto.
Sessanta concerti ad altissimo tasso di gradimento, culminati nei 3 eventi della scorsa estate “30 anni di ortodossia” che hanno riempito, nell’entusiasmo generale, grandi arene estive.
Questa forza e questa comunicazione non potevano perdersi, è stato naturale che finissero in nuove canzoni e quindi in un nuovo disco.
Cosi nasce “un infinita compressione precede lo scoppio” (upr-edel italy) che ci restituisce un grande autore ed una grande cantante con 11 canzoni dense e nette nella loro urgenza di comunicare. In contemporanea all'uscita del cd riprendono i concerti. Un set denso e forte dove i nuovi brani si uniscono a quelli del repertorio cccp-csi dando vita come sempre ad un concerto trascinante, vitale ed emotivo. Sul palco con Massimo e Angela i musicisti di sempre: Erik Montanari alle chitarre, Cristiano Roversi al basso e Simone Filippi alla batteria.

Questa la presentazione scritta da Massimo Zamboni:

“Massimo Zamboni - Angela Baraldi. Nomi e cognomi, e niente sigle. Siamo noi: sogni, visioni, pensieri, istinti, voglie, paure, arrabbiature e la loro trasformazione in canzoni e suoni, testi, immagini. Canzoni nuove, concepite negli anni e registrate/mixate in questi mesi di autunno/inverno 2012/13. Molte canzoni erano già nella mia testa, come patrimonio, ma se le canzoni esistono di per sé, pure vivono solo quando si incarnano nel corpo di un cantante..... E al mio fianco c'è una grande cantante. Sono due anni che percorriamo l'Italia, affinando l'intesa, scovando i luoghi in comune, stimolando le affinità. Non è un processo facile, e quando accade - senza studio; senza calcolo - ha del miracoloso. Trasformare un “io” in un “noi” è sempre un processo entusiasmante, e decidere di non rinchiudersi in un gruppo stabilito rende prezioso e creativo l'instabile equilibrio quotidiano. Ci sono tante persone che gravitano attorno a questo noi, i musicisti con cui lavoriamo da anni (Simone Filippi, Erik Montanari, Cristiano Roversi), vecchie conoscenze che ritornano come ospiti eccellenti (Gianni Maroccolo, Giorgio Canali). Alla fine ci sono le canzoni, undici in questo CD, diversissime tra loro, come il nostro umore e le nostre capacità di espressione. La voce di Angela unifica tutte queste anime. E c'è un Paese che ci contiene - l'Italia - cui è idealmente dedicato questo album, anzi, è rivolto. Le nostre antenne captano segnali di paura, di sconcerto, di sconcerto collettivo, un rumore di fondo fatto di clacson e spade sguainate. Come esuli spaziali cantiamo il nostro spaesamento, offrendolo in musica a chi lo vuole condividere.
Insomma, sia qua, del tutto esposti. Passati ingombranti alle spalle, che vi preghiamo di non far diventare zavorre. Futuro in formazione. Dovessi definire ciò che facciamo, oggi direi “Esistenzialismo elettrico”. Niente di decadente, chè nel quotidiano vivo da contadino.
Un'infinita compressione precede lo scoppio, poi una nuova espansione e un ordine diverso si imporranno. Siamo tutti spettatori sul margine di un processo. Fortunatamente, se vorrete, ci siete voi, unica eterna ragione per continuare a esporsi”

m.z.

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