martedì 11 settembre 2012

Davide Van De Sfroos in concerto @ Phenomenon venerdì 14 settembre!







"BEST-OF TOUR"
Uno spettacolo che ripropone il meglio delle ballate del cantautore lariano
Unica data in Piemonte
Ultima data del tour estivo
Venerdì 14 Settembre

DAVIDE VAN DE SFROOS IN CONCERTO
@
al PHENOMENON di Fontaneto d'Agogna (NO)
S.S. 229
ingresso  € 17
inizio concerto; h.22.30
Contatti
Chi cena al Phenomenon non paga l'ingresso



INIZIO: ORE 21.30


IL CONCERTO
Como, 10 settembre 2012 - Dopo il grande successo di Fino Mornasco a Como, il tour estivo di Davide Van de Sfroos farà tappa in Piemonte, per la precisione a Fontaneto d'Agogna in provincia di Novara. E' il terz'ultimo appuntamento del lungo itinerario che ha portato il cantautore lagheè in 21 località dello stivale.
Quella del Pala Phenomenon si preannuncia un evento davvero speciale. La location è uno spazio avveniristico nato per la musica, con un palco di 150 metri quadrati e impianto luci, audio e video che nulla ha da invidiare a quello degli altri grandi palchi italiani. Una struttura "telescopica" in grado di ospitare al coperto in caso di maltempo. Da lì sono passati i più grandi big della musica italiana. Il Pala Phenomenon è il posto dove si rende omaggio alla musica live ogni weekend. E subito dopo si trasforma in una fantastico dance?oor, perché l'adrenalina del live è ancora tanta e e si può proseguire la serata ballando.
Un atteso ritorno in una dimensione più dinamica e graffiante con uno spettacolo che ripropone i più importanti successi tratti dall'ultima raccolta discografica: Davide Van De Sfroos  - Best of 1999 - 2011(PDT/Universal).
Sul palco con il cantautore gli stessi musicisti che lo hanno accompagnato con entusiasmo nel tour teatrale 2012: Davide "Billa" Brambilla (fisarmonica, tastiere e tromba), Angapiemage Galliano Persico (violino), Maurizio "Gnola" Glielmo (chitarre), Paolo Legramandi (basso) , Marcello "Bread" Schena (batteria) e Roberta Carrieri (voce, chitarra, bodhran, ukulele, percussioni).
BEST OF (su etichetta PDT SA, distribuito Universal) contiene un doppio CD con i grandi successi, tutti rimasterizzati, del cantautore laghée dall'inizio della sua carriera nel 1999 ad oggi, oltre 2 brani inediti home made - nel senso vero e proprio di "incisi a casa" - e un DVD che racconta l'estate trascorsa in tour attraverso video live, backstage e riprese on the road. All'interno del booklet anche 2 racconti inediti scritti da Davide: "Il cedro del libano" e "Retha Mazur il vento".

BIOGRAFIA DAVIDE VAN DE SFROOS
Nato a Monza, classe 1965, Davide è cresciuto a Mezzegra, nel "cuore" del lago di Como. Quasi tutte le sue canzoni (e i suoi libri) fanno capo al lago, al suo spirito profondo, ai suoi lati sporchi e puliti, alle sue luci e alle ombre, ruotando attraverso tutti i paesi rivieraschi.
La maggior parte dei testi è pensata, scritta e cantata in dialetto tremezzino (o laghée): una lingua più che un dialetto, resa ancora più realistica da storie e personaggi assolutamente poetici. Il suo percorso musicale parte da lontano. Il primo cd è "Manicomi" nel 1995, a cui fanno seguito dal 1999 il cd "Breva & Tivan", Premio Tenco come "Miglior autore emergente"; il mini-cd "Per una poma", che affronta in tono scanzonato temi biblici; "...E Semm partii" nel 2001, disco d'oro con oltre 50.000 copie vendute e Targa Tenco 2002 come "Migliore album in dialetto"; "Laiv" nel 2003, doppio cd con i suoi successi dal vivo e due inediti; nel 2005 "Akuaduulza", il cui omonimo tour fa tappa nei più importanti festival da "Folkest" a "La Notte della Taranta" e tocca diverse città estere da Madrid a Bruxelles, da Berlino fino a New Orleans per il "French Quarter Festival"; nel 2006 il suo primo dvd live "Ventanas - Suoni Luoghi Estate 2006". Esce nel 2008 l'album di inediti "PICA!", "picchia" in dialetto laghèe, invocazione dei minatori dell'Alta Valtellina al lavoro. "PICA!" conquista uno storico 4° posto nella classifica Fimi/Nielsen degli album più venduti in Italia e la Targa Tenco 2008 come "miglior album in dialetto". Per presentarlo DVDS il 19 aprile 2008 è in concerto, per la prima volta, nella prestigiosa arena del DatchForum di Assago (Milano), registrando un clamoroso SOLD-OUT con 12.000 spettatori.. Nel 2009 con il Corriere della Sera esce nelle edicole "40 Pass", cofanetto antologico della produzione del cantautore laghèe: 4 cd, con 2 brani inediti e 38 successi . A febbraio 2011 Davide Van De Sfroos partecipa alla 61° edizione del Festival di Sanremo con "YANEZ", un brano scritto e cantato in dialetto tremezzino (o laghée) sul celebre corsaro portoghese "Yanez De Gomera", posizionandosi quarto in classifica. Davide Van De sfroos  è il primo artista a partecipare al festival di Sanremo con un brano in dialetto (diverso da quello partenopeo). Il 15 marzo esce il nuovo album di inediti dal titolo "Yanez" (su etichetta PDT e distribuzione Universal) .Nei primi mesi dell'anno 2012 si consolida la collaborazione tra Davide Van de Sfroos e la figlia di Zucchero, Irene Fornaciari. Davide scrive infatti il testo e la musica di "Grande Mistero" brano interpretato da Irene in occasione della sua partecipazione alla 62° edizione del Festival di Sanremo. Il mese di Febbraio si arricchisce di un nuovo importante appuntamento per Davide Van de Sfroos con il concerto - evento al Mediolanum Forum di Assago, prestigioso tempio della musica nazionale e internazionale, che per la seconda volta ha riscosso il "tutto esaurito". Il 13 aprile ha inizio il "Best of Tour teatrale", 4 date esclusive in 4 prestigiosi teatri (Lugano, Varese, Como, MIlano) dove la poesia e la magia sono protagoniste.

Altrettanto intensa è la parallela carriera del Davide Van De Sfroos scrittore. Dal 1997 dà alle stampe il libro di poesie "Perdonato dalle lucertole". Nel 2000 viene riportato alla luce e pubblicato il "Capitan Slaff": una favola ambientata in un tempo mitico sul lago. Nel 2003 esce per Bompiani "Le parole sognate dai pesci", che l'autore stesso presenta così "...piccole storie non come la realtà le ha pescate, ma come i pesci le hanno sognate". Nel 2005 arriva in libreria "Il mio nome è Herbert Fanucci" (edito Bompiani), un romanzo "on the road" cui la Tremezzina e il Centro lago fanno da scenografia e, che in poco meno di un mese, vende 20 mila copie.

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